GIORNATA DI FRATERNITA'

Domenica 3 luglio 2005, presso il Convento di Giovinazzo, si è tenuto un incontro di tutta la Famiglia Francescana Secolare di Giovinazzo, per trascorrere insieme un momento di preghiera e di riflessione sul cammino svolto in questo anno sociale appena concluso e, sulla base delle esperienze vissute, per porre le basi della programmazione futura.Dopo la celebrazione delle lodi il missionario laico Antonio Baccarelli ha testimoniato con grande semplicità e chiarezza la sua esperienza di volontario a Nangololo, villaggio del nord del Mozambico tra la gente Makonde, come odontotecnico. Ci ha comunicato le difficoltà incontrate sia a livello personale che in famiglia e sul lavoro, ma anche delle gratificazioni e dell'importanza del suo impegno in quelle zone dove la popolazione necessita di tutto, invitando i presenti a riflettere sulla possibilità di mettere a disposizione, anche per il solo periodo di ferie, la propria competenza ed il proprio tempo a favore di questi fratelli.Dopo aver ascoltato con grande attenzione l'esperienza di Antonio, la Fraternità si è divisa nei suoi tre gruppi che la compongono: Araldini con le rispettive famiglie, Gifra e Terz'Ordine , ciascuno con i propri responsabili, per un momento di verifica. Successivamente i gruppi si sono incontrati nuovamente in seduta plenaria per condividere le riflessioni e le proposte.

I ragazzi della GIFRA sono stati entusiasti dell'anno trascorso insieme e delle tante esperienze ed attività condivise, che li hanno portati, tra l'altro, ad autofinanziarsi e ad impegnarsi, per beneficenza, in vendite di palme e calendari e nella partecipazione al concerto natalizio. Ultimamente si sono resi promotori di un bellissimo torneo di ping-pong che ha coinvolto giovani e adulti. Hanno animato diverse celebrazioni liturgiche solenni ed hanno partecipato alla preparazione dei canti liturgici per il Congresso Eucaristico. Alcuni hanno prestato la propria opera di volontariato durante la settimana del Congresso. Inoltre alcuni di essi, ed in particolare Giusy, Claudio e Angelo, hanno seguito ed animato il gruppo degli Araldini, sorto quest'anno proprio perché voluto da loro. Grazie ad un ragazzo della gi.fra. è stato creato un sito internet per tutta la Comunità francescana di Giovinazzo: www.pacebenemondo.it I ragazzi si propongono per il prossimo anno, avendo raggiunto una coesione di gruppo, di migliorare ed intensificare i rapporti con le altre Fraternità Gifra e vorrebbero seguire un cammino di formazione tale da permettere loro, in assenza del loro Assistente Spirituale, di gestirsi autonomamente,. Auspicano, inoltre, una maggiore integrazione tra OFS e GIFRA perché lo scambio di esperienze e di idee possono migliorare i rapporti nella Fraternità.

 

Gli araldini, età compresa tra i 9 e 12 anni, hanno brevemente relazionato sul cammino fatto durante l'anno, parlando con gioia delle loro esperienze e soprattutto di come hanno cominciato a conoscere la vita di S. Francesco grazie anche a giochi con i quali hanno simulato alcuni momenti della vita del Santo (Battaglia di Perugia contro Assisi con simulazione della guerra con palline di carta, incarcerazione di Francesco con una scenetta da loro interpretata, allestimento di cartelloni sul Cantico delle Creature, disegni sul Messaggio d'amore di Francesco e così via).Anche i genitori, che hanno accompagnato e seguito i ragazzi in questa giornata, sono rimasti entusiasti delle esperienze vissute dai propri figli, ed hanno partecipato con cordialità e simpatia a tutte le attività della giornata.

L'OFS si è brevemente soffermato sulle esperienze più significative vissute quest'anno, che hanno portato ad un lento ma continuo cammino di rinnovamento.Negli incontri si è dato molto spazio alla meditazione del Vangelo e delle Sacre Scritture e alla rilettura dellaRegola e delle Costituzioni e sono serviti per meglio comprendere il senso di appartenenza alla Fraternità oltre a capire come relazionarsi con gli altri e quali scelte di vita prediligere nel cammino alla sequela di Cristo e di Francesco.Per migliorare l'inserimento di tutti i francescani nel Terz'ordine e per un fattivo impegno di ciascuno, sono stati individuati cinque ambiti di attività entro cui agire e quindi costituiti, sempre nell'ambito della Fraternità e sotto la guida del Consiglio, altrettanti gruppi che hanno lavorato egregiamente e che sono serviti, oltre che per focalizzare e lavorare sui problemi della fraternità e del territorio, soprattutto per migliorare i rapporti interpersonali che vanno sempre privilegiati per crescere e porre le basi per un vero cammino di Fraternità.Infatti ci si è resi conto che si è lavorato insieme per cercare di costruire una fraternità viva e che tenga conto dei problemi del nostro tempo: certo le aspettative iniziali sono state tante ma il cammino di una fraternità, fatto di persone diverse ed eterogenee, è molto lento; pertanto i risultati ottenuti non sono stati sempre in linea con le attese: per il raggiungimento degli stessi è emerso che bisogna lavorare molto insieme e privilegiare le iniziative più importanti e significative per la crescita di tutti. Anche dal gruppo dei terziari è scaturita la necessità di migliorare il dialogo tra tutte le componenti della famiglia francescana per incrementare la formazione umana, cristiana e francescana di tutti, al fine di migliorare l'impegno nel sociale con scelte concrete e coraggiose.La giornata, che era iniziata con la recita delle Lodi, ha vissuto il momento centrale nella celebrazione Eucaristica e nella condivisione di un pranzo fraterno.Tutta la giornata è stata vissuta in un contesto di gioia, di serenità, di letizia francescana e di condivisione.

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