Elezione del nuovo Ministro generale dell'Ordine dei Cappuccini

Lunedì 4 settembre 2006

Sono ripresi i lavori del Capitolo generale dei Frati Cappuccini, che si sta svolgendo in questi giorni a Roma. Dopo la pausa domenicale, caratterizzata da un pellegrinaggio dei Capitolari a San Giovanni Rotondo, l'Assemblea ha dato inizio ad una nuova settimana di verifica e di programmazione del cammino dell'Ordine. Oggi e' stata una giornata speciale per tutti noi, un momento tanto atteso da tutto l'Ordine. E' il giorno dell'elezione del Ministro generale. La giornata e' iniziata al mattino presto con la concelebrazione eucaristica presieduta dal Ministro provinciale di Irlanda, Peter Rodgers. Nella sessione del mattino, dopo un tempo di preghiera, e' stato eletto con ben 157 preferenze su 173 votanti fr. Mauro Jöhri, della Provincia della Svizzera, Ministro generale di tutto l'Ordine dei Frati Minori Cappuccini. Si è dato avvio alla elezione del nuovo Ministro generale, non senza avere prima osservato tutte le procedure canoniche di rito. Raccolta, conteggio, spoglio e verifiche: nell'arco di pochi minuti tutto è stato completato.

Un fragoroso e prolungato battimani segue l'accettazione dell'incarico da parte del nuovo Ministro generale, mentre, uno a uno, tutti i confratelli capitolari e presenti salgono sul palco a porgergli le proprie congratulazioni con un abbraccio di pace. Nel suo breve discorso dopo l'elezione il nuovo Ministro generale ha sottolineato che questa elezione non è per lui solo la manifestazione della stima nei suoi confronti, ma prima di tutto essa rivela l'unità dell'Ordine.

Il Ministro generale, fra Mauro Jöhri, prende la parola per un ringraziamento. Visibilmente emozionato, ma fermo e sicuro allo stesso tempo pronuncia le seguenti parole:

“ Carissimi fratelli vi ringrazio, anche se con un certo tremore. Vi ringrazio perché mi chiedete un servizio e per usare un'immagine che mi piace, di avermi eletto come vostro capo cordata. Abbiamo davanti a noi una vetta da raggiungere. E' forse per chi non viene dalle Alpi è un immagine difficile da comprendere, ma è un salire insieme, ed è immagine della nostra vita di frati. Un salire alla vetta che è il fare dono al Signore della nostra vita. Francesco nella Regola non Bollata dice  “si ricordino i frati che hanno donato la loro vita al Signore”. Con voi voglio camminare ancora verso Dio, dando la vita a Dio e a tutta l'umanità, vivendo il Vangelo e dandosi alla fraternità. E credo che questo sia un cammino bello. E poi grazie a te, fratello John, che per dodici anni sei stato il nostro capo cordata: forte, pieno di energia, che ha segnato il passo verso la meta. Insieme, in comunione, come fratelli.  Non hai mai finito di insistere, di spronarci alla comunione che non sono le parole, ma i fatti. Oggi noi siamo una fraternità internazionale e la comunione ci fa toccare anche il borsellino per essere attenti e capaci di condividere i beni ricevuti, gli uni con gli altri. Questo, tu fratello John ce l'hai ricordato in ogni momento. E noi dobbiamo essere fedeli a questa strada, dobbiamo continuare a percorrerla. Ed ora un pensiero per la mia Provincia, perché non sarà facile il cammino che si apre oggi. Come voi sapete, negli ultimi anni, ben due trienni sono stati interrotti ad un certo momento. Sono sicuro che ci sarà chi prenderà per la mano la Provincia e la condurrà avanti, ma sarà difficile. Ringrazio tutti i fratelli della Svizzera con i quali ho fatto tanta strada insieme. Ringrazio tutti e con insistenza vi raccomando di dire ai fratelli che la vita dei frati cappuccini, chiamati ed impegnati a trasformare il mondo perché sia più vicino al Vangelo, è un bel cammino e vale la pena viverlo, vale la pena vivere anche le rinunce, perché sono fatte insieme. Dico grazie a Dio e Dio benedica ogni frate minore. ”

L'abbraccio: dono dello spirito! Consegna di Comunione!

Grazie, Fratello John!

In questo momento, oltre al nuovo Ministro, desideriamo ringraziare anche fr. John Corriveau, che ha guidato il cammino dell'Ordine in questo particolare periodo della nostra storia con la propria personalità, competenza e dedizione, sapendo rispondere alle esigenze dei tempi e alle sfide che via via si presentavano all'Ordine. Ora tutti insieme possiamo dire con gioia al Signore: grazie Signore, Dio Altissimo ed Onnipotente, per questo momento di intensa fraternità e di lode; grazie per averci dato in questi dodici anni il fratello John per stimolarci a vivere profeticamente la vocazione-missione alla quale ci hai chiamato. A te sia lode e gloria per quanto hai manifestato e realizzato in lui e attraverso di lui.

La Famiglia Francescana Secolare di Puglia si unisce alla gioia dei Frati Minori Cappuccini per l'elezione del nuovo Ministro Generale dell'Ordine.

Guardiamo a lui con speranza!

La “cordata cappuccina” nella grande famiglia francescana darà nuovo vigore al nostro vivere “secondo il santo Evangelo”!

Francesco e Chiara d'Assisi gli riempiranno la brocca del carisma francescano!