Inaugurata la mostra fotografica e missionaria

 

Nell'ambito delle manifestazioni organizzate a Campi Salentina (LE) in memoria di Padre Giocondo Pagliara, Padre Pompilio Ancora e Padre Terenzio Romano, missionari cappuccini in Mozambico, il 12 marzo è stata inaugurata, presso il convento dei Cappuccini, la mostra storico – fotografica e dell'arte Makonde “I missionari cappuccini di Puglia ”, curata da fra Francesco Monticchio, Rosanna Savoia, Maria Rosaria Ingrosso e Michela Gallucci. La mostra si articola in quattro sezioni.

La I sezione, “ I missionari cappuccini di Puglia in Mozambico e in Albania” , inizia illustrando il lavoro svolto dai Cappuccini in Mozambico da quando, nell'ormai lontano 1950, il primo gruppo di missionari giunse in quel paese africano per portare anche tra quelle popolazioni la speranza in Cristo Gesù.

I vari pannelli dedicati alle missioni via via impiantate evidenziano l'impegno da ognuno profuso nell'opera di evangelizzazione anche attraverso la realizzazione di scuole, ospedali, laboratori, cooperative di lavoro, oltre che di chiese e cappelle. Per ogni missione sono indicati i nomi dei vari missionari succedutisi negli anni e l'elenco delle opere realizzate.

La sezione si chiude con uno sguardo alla relativamente giovane missione dell'Albania e all'opera missionaria portata avanti dal Segretariato delle missioni cappuccine di Bari.

La II sezione, “ Campi Salentina e il Mozambico” , ripercorre i passi in Mozambico di P. Giocondo, P. Pompilio e P. Terenzio ritratti nei momenti più significativi della loro opera missionaria e si conclude illustrando la solidarietà dei cittadini di Campi esplicatasi attraverso numerose iniziative a sostegno delle missioni cappuccine.

Nella III sezione, “ Le opere bibliografiche dei missionari” , sono esposte e schedate 37 opere, tra manoscritti, dattiloscritti e pubblicazioni, realizzate dai missionari dai primi anni del 1950 a tutt'oggi tra cui diverse traduzioni in lingua indigena della Bibbia e del Catechismo ed alcuni tentativi di elaborazione di grammatiche e dizionari delle lingue locali, e 17 opere di P. Giocondo Pagliara tra le quali il diario manoscritto dei suoi 40 giorni di prigionia, nel 1989, tra i guerriglieri della Renamo.

Nella IV sezione, “ Arte Makonde” , la “lettura”, facilitata dal catalogo appositamente realizzato da Maria Rosaria Ingrosso e Michela Gallucci, dei circa 80 pezzi esposti, realizzati negli ultimi decenni del XX secolo, trasporta idealmente il visitatore in Mozambico, rivelando usi, costumi e credenze di quelle popolazioni.

Rosanna Savoia

La mostra è aperta fino al giorno 19 di marzo e può essere visitata dalle ore 9.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 20.00. La visita sarà guidata da Maria Rosaria Ingrosso e da Michela Gallucci

Rassegna fotografica della mostra

Taglio del nastro: il Sindaco Massimo Como e la Dott.sa Rosanna Savoia

Chiostro del convento dei Frati Cappuccini in cui è situata l'esposizione fotografica

 

Fra Francesco Monticchio, il Sindaco della città Massimo Como e Giuseppe Dello Preite

 

Fra Benito De Caro, Segretario delle Missioni

L'architetto Luciano Palazzo e la Dott.sa Maria Rosaria Ingrosso

Maschere Makonde della danza iniziatica “Mapiko”

 

Mostra di arte Makonde. L'Assessore Monticchio Antonio

Mostra bibliografica: traduzioni e scritti di missionari. L'architetto Luciano