Fraternità Ofs Molfetta

CAPITOLO ELETTIVO

Relazione triennale per il Capitolo elettivo

18.05.06

Visione della sala capitolare

Al termine del mandato, sento il bisogno, anche a nome del Consiglio tutto, di ringraziarvi per la fiducia, a suo tempo accordataci, e nello stesso tempo, ritengo doveroso ricordare a voi tutti fratelli e sorelle, sia pure per sommi capi, il cammino che la nostra fraternità ha percorso in questi ultimi anni.

Ringrazio di vero cuore il nostro assistente Padre Leonardo Lotti, per il sostegno offertoci per i suoi preziosi consigli e per la sua azione di saggia e premurosa guida spirituale.

Prima di tutto abbiamo deciso di destinare una stanza del nostro convento a sede ufficiale dell´Ofs per conservare i documenti, i registri e per le riunioni del consiglio.

E' stata chiamata "Casa del Francescano" proprio perché ogni terziario francescano si senta accolto come in una famiglia e possa dare consigli e suggerimenti per le diverse proposte del consiglio, ma anche dove possa trovare un buon libro per una sana e dotta lettura.

Ogni iniziativa della nostra fraternità è stata resa nota non solo verbalmente ma con manifesti, locandine, articoli sul settimanale diocesano "Luce e Vita", sull´Aurora Serafica e su alcuni giornali locali.

Un´attenzione particolare è stata posta da questo consiglio alla formazione religiosa della fraternità alla base della spiritualità francescana.

Importanti, a tal scopo, sono stati sia i due incontri mensili che la partecipazione alla "Lectio divina" ogni martedì.

Utili sono stati anche i diversi momenti di comunione con altre fraternità francescane regionali ed i ritiri spirituali realizzati anche fuori dell´ambito cittadino (Giovinazzo, Gioia del Colle, San Giovanni Rotondo, Bitetto, Altamura, Nemoli, Barletta, Alessano, ecc.).

La nostra fraternità, inoltre, è stata presente più volte alle udienze del compianto Papa Giovanni Paolo II in Vaticano ed anche a tutte le iniziative e le manifestazioni a carattere diocesano.

Ha collaborato fattivamente ed in diverse occasioni con la Parrocchia Sacro Cuore, nel territorio in cui siamo inseriti.

Rapporti di collaborazione questa fraternità ha avuto anche con le suore francescane Alcantarine di Molfetta, con le Clarisse di Bisceglie, con la parrocchia Immacolata di Molfetta nonché con la fraternità Ofs ed i Frati Minori del Santuario Madonna dei Martiri.

La testimonianza e l´apertura dell´Ofs ha favorito in molti la decisione di scegliere San Francesco d´Assisi come guida nella propria esistenza.

In questi quattro anni ci sono state infatti tredici professioni e sei novizi.

Non è mancata la nostra presenza ai fratelli e sorelle ammalate quando ci hanno informato della loro condizione.

Fortemente abbiamo voluto, che in occasione del decimo anniversario della morte del caro don Tonino Bello nostro confratello in San Francesco, il Raduno annuale regionale dei francescani di Puglia, del 25 di Aprile, fosse celebrato nella nostra città.

Ciò è avvenuto con grande gioia e motivo d'orgoglio della nostra fraternità.

La medesima esperienza si ripete quest´anno!

Grazie all´impegno di alcuni fratelli e sorelle è stato possibile anche la realizzazione di un coro che, oltre al servizio liturgico nella nostra chiesa, ha partecipato a diverse manifestazioni cittadine ( celebrazioni solenni in altre chiese, Santa Messa su Rai uno, concerti mariani, rassegne "santa allegrezza", Telethon) e non ha trascurato il servizio ai fratelli più abbandonati realizzando serate di intrattenimento per gli anziani di varie case di riposo (Don Grittani a Molfetta, Villa San Giuseppe a Bisceglie, casa per anziani di Corato) e gli ospedali.

Abbiamo dovuto operare in condizioni ambientali precarie a causa del lungo periodo di chiusura della chiesa, ma abbiamo avuto anche la gioia di assistere al suo progressivo ritorno ad un nuovo splendore.
Nella chiesa restaurata abbiamo potuto anche tenere concerti aperti a tutti i cittadini in varie occasioni e solennità liturgiche.
Non siamo stati spettatori passivi di quanto accadeva ma abbiamo partecipato fattivamente prendendoci carico con la fraternità del restauro della statua lignea di San Francesco, di alcune tele, dello stendardo francescano, del pulpito restaurato in memoria del compianto Padre Vittorino e dotando la chiesa di un banco in aggiunta ad altri offerti dai benefattori.

Non sono stati trascurati i bisogni di poveri, degli anziani, degli immigrati e degli emarginati in genere collaborando in vario modo con la Caritas francescana.
Non abbiamo fatto mancare il nostro contributo anche in occasioni di calamità naturali (terremoti, tsumani, ecc.).

Considerevole è stato l´impegno in campo missionario contribuendo in toto o in parte alla realizzazione di alcuni progetti proposti da Padre Benito ( responsabile missioni estere ) con la realizzazione di una casa per disabili ( interamente finanziato), di un orfanotrofio a Maputo e Chinde, di un ambulatorio odontotecnico, di aiuti ai bambini malati di aids.
Anche in Albania la nostra fraternità ha contribuito alla realizzazione di un reparto ospedaliero di maternità a Nenshat.
Non mancano le borse di studio, le adozioni a distanza e il contributo alla fondazione "Don Tonino Bello".

A tutte le necessità finanziarie si è fatto fronte organizzando pranzi della convivialità francescana, pellegrinaggi, mercatini alimentari, di oggettistica, di ricami, di piante ed attraverso la contribuzione di fratelli dell´Ofs e di simpatizzanti.

Concludo questa mia breve relazione rivolgendo ancora una volta ai cari fratelli e sorelle un caldo ringraziamento perché è soprattutto col vostro sostegno che abbiamo potuto operare e realizzare quanto è stato fatto. Permettetemi in ultimo un augurio sincero affinché regni nella nostra fraternità la concordia francescana!

Molfetta, 18 Maggio 2006

Per il Consiglio OFS
Michele Sancilio
Ministro