CE.MI.OFS

CONVEGNO MISSIONARIO NAZIONALE CEMIOFS 2007

CALAMBRONE (PISA) 12-13-14- OTTOBRE 2007

“ LAUDATO SII MI SIGNORE CON TUTTE LE TUE CREATURE”

Prendersi cura del creato con sobrietà e nuovi stili di vita  

Sintesi delle relazioni 

Ha aperto i lavori Giuseppe Failla, Ministro Nazionale O.F.S. che dopo i saluti e i ringraziamenti ha ribadito che il CE.MI.OFS è a cuore del neo eletto Consiglio Nazionale e da mandato a pieno titolo perché si possa, attraverso un programma triennale, lavorare per una formazione mirata in questo settore. In riferimento al tema del Convegno, Failla ha detto quanto è importante per scienziati e studiosi, oggi più che in passato, il rispetto pieno, l'amore totale che gia Francesco ha avuto del Creato, quale dono di Dio per l'uomo.

Concetto approfondito sia nella catechesi biblica del Missionario portoghese Daniel Dos Santos sia dallo studioso Maurizio Pallante. E' emerso come il Creato, luogo donato da Dio a tutti i viventi, ha bisogno di cura. Prendersi cura della Creazione è più di un semplice atto, è andare aldilà di un momento di attenzione o di premura, prendersi cura significa esprimere un atteggiamento generatore di molti atti che rivelano tutti la stessa impostazione di fondo. La nostra esistenza è indissolubilmente legata a quella della terra, il superorganismo dal complesso equilibrio intessuto nel corso di milioni e milioni di anni. Noi come terra e come esseri viventi, anche se situati in un angolo irrilevante dell'universo, siamo collegati con tutto l'insieme e il tutto ha concorso perché noi esistessimo e arrivassimo sin qui. Il cap. 1° della Genesi offre delle chiavi di lettura di straordinaria efficacia: la Creazione viene sviluppata da Dio in sei giorni, con un ordine crescente di dignità. I primi cinque giorni dedicati alla definizione del Creato in tutte le sue forme materiali, biologiche, energetiche; qui ogni giorno appare come propedeutico al successivo e i primi cinque nel complesso, sembrano essere propedeutici al giorno dell'essere umano. Il sesto giorno, dalla terra fertile, viene creato il genere umano, questo significa che la terra non sta davanti a noi come qualcosa di distinto da noi stessi, ma piuttosto che c'è terra dentro di noi. Francesco chiamando fratelli e sorelle tutte le creature e madre la terra, aveva interiorizzato profondamente il legame vitale dell'essere umano con la Creazione e compreso appieno il senso delle parole della Genesi: “soggiogatela e dominate su ogni essere vivente”.

Prendersi cura della Creazione allora si declina in diversi campi d'azione, ognuno correlato all'altro: dall'eliminazione delle armi nucleari che potrebbero cancellare in poche ore la terra, ad un'inversione di rotta per quanto riguarda gli stili di vita, da una rigenerazione dei poteri politico, economico, militari, all'adozione della nonviolenza come modo di vivere la relazione con il creato e tutte le creature.

Per il volontariato missionario sono state fatte comunicazioni e testimonianze di coloro che nell'estate scorsa hanno fatto esperienze di breve durata in Venezuela, Romania e in Albania (campi scuola, sostegno alle famiglie in missione, etc.).

E' stato ribadito che bisogna continuare a portare a conoscenza le nostre fraternità locali del CE.MI.OFS, per cui occorre sensibilizzare tutte le fraternità alla dimensione missionaria nella pastorale a tutti i livelli. E' un lavoro che va fatto in modo che ogni fraternità informata sulla natura, finalità e compiti del CE.MI., possa anche essere nella condizione di segnalare in tempi utili fratelli/sorelle interessati a seguire percorsi educativi e iniziative relative alle tematiche della mondialità riferite alla promozione umana, alla giustizia, alla pace e allo sviluppo dei popoli.

Conclusioni

Nell'inviare questa comunicazione sul convegno, voglio invitare tutti i Ministri della Regione Puglia e nello specifico i delegati CE.MI.OFS delle fraternità locali a trovare il tempo, almeno, di un incontro per riflettere, discutere in fraternità sulle parole di Francesco pregate nel Cantico di Frate Sole e che sono state il tema del convegno stesso. E' importante conoscere e condividere, eventualmente, esperienze da portare avanti in materia di Giustizia Pace e Salvaguardia del Creato, capire quale è la nostra sensibilità e confrontarla con quella di persone che ci sono affianco (amici, fratelli, colleghi, etc.) in materia dei temi Giustizia-Pace-Salvaguardia-del-Creato. Viviamo in una società in cui è urgente rivedere il nostro stile di vita per i tanti problemi mondiali che ci sono e che rispondono a verità. Alcuni li conosciamo perché ne sentiamo parlare (aumento della temperatura del globo terrestre con disastrose conseguenze), altri li viviamo direttamente (mancanza di acqua, degrado dell'ambiente, ecc. ), le guerre nel mondo sono sotto gli occhi di tutti, altrettanto dicasi per la mancanza di cibo e acqua, malattie devastanti, repressioni e ingiustizie in tante popolazioni nel mondo, sono tutti problemi ai quali non possiamo rimanere indifferenti ma siamo corresponsabili poiché collegati con tutto l'insieme. E allora è necessaria una inversione di tendenza realizzando nella nostra vita forme concrete e possibili di sobrietà sapendo che questo non frena quella parte di umanità che già gode dello star bene ma aiuta a crescere e a sviluppare l'altra gran parte dell'umanità che vive nel bisogno.

Fraternamente

Gerardo Montinaro

Coordinamento Regionale CE.MI.OFS

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