RITIRO DI QUARESIMA DELL'OFS DI PUGLIA. Barletta, 12-03-2006 di Mariella Lanotte
E' la II domenica di quaresima siamo a pochi Km. da Barletta presso il Santuario della Madonna dello Sterpeto. Sono le ore 8.00. In una delle sale grandi si preparano due tavoli con vivande calde e dolci per l'accoglienza dei fratelli e delle sorelle che giungeranno da 23 fraternità vicine, quelle della zona centro dell'OFS Puglia. Ore 9.00. Siamo in tanti nonostante il tempo inclemente, fa freddo e piove a dirotto ma l'aria che si respira e' gioviale ci si rivede ci si ritrova ci si riabbraccia. Ore 9.30 ci trasferiamo in un salone adiacente molto più grande; tutti prendono posto siamo circa in 150. Ad ognuno viene distribuito il libro dei canti, lodi e programma. Sono presenti Carmen Partipilo, Carmela Gadaleta, Carla Gramazio, (membri del consiglio regionale) e Padre Leonardo Di Taranto. Carmen Partipilo ministra regionale, saluta tutti i presenti e presenta il relatore P. Leonardo invitato da P. Francesco Monticchio, perché impegnato a Campi Salentina per commemorare i missionari del Mozambico. Tutti raccolti ed in silenzio recitiamo le lodi mattutine. Dopo prende la parola P. Leonardo che inizia ad illustrare il tema del ritiro dedicato al n° 3 della traccia di riflessione per il Convegno ecclesiale di Verona: Vedere il Risorto: un'esperienza di conversione. Secondo le indicazioni del Coordinamento Regionale, il tema è stato scelto per dare all'Ofs di Puglia, una piena coscienza di essere chiesa e per offrire il nostro contributo a cammino di approfondimento della Traccia che aiuterà i Convegno ecclesiale a tracciare in strada che la Chiesa italiana dovrà percorrere nei prossimi dieci anni. L'intervento si articola in 6 punti chiave 1) LA CHIESA E IL MONDO HANNO BISOGNO DI PERSONE CONTEMPLATTIVE 2) DINANZI ALLA MORTE, ENIGMA E MISTERO DELL'UOMO 3) IL MISTERO PASQUALE DI MORTE E DI RESUREZIONE DI GESU' 4) IL MISTERO PASQUALE INCARNATO DA FRANCESCO D'ASSISI 5) I FRUTTI DELLA PASQUA NELLA VITA DEL CRISTIANO E DEL FRANCESCANO 6) TRE INTERROGATIVI PER LA RIFLESSIONE. L'attenzione dei fratelli nell'ascolto e' altissima le parole di P. Leonardo attraversano l'orecchio e subito arrivano al cuore veloci come lampi di luce, ci scuotono ci risvegliano dal torpore dell'inverno, ci danno spunto per riflettere intensamente sul mistero pasquale, tempo forte di conversione dove ogni cristiano incontra il Cristo morto e risorto di cui abbiamo già fatto esperienza nel giorno del Santo Battesimo. E per noi cristiani francescani questo tempo di grazia e di cammino di gioia verso la Pasqua e' ricominciare sempre ogni giorno ripartendo dalla periferia per riscoprire le "pietre scartate" offrendo loro amicizia aiuto fraterno prodigandoci in opere di volontariato dal fratello a noi più vicino a quello più lontano vivendo da "guaritori feriti" vivendo e accentando le proprie ferite senza sentirsi dei perdenti ma con la consapevolezza e la certezza che Gesù è morto ma il terzo giorno, la domenica e' risorto e risorge per noi tutti. Lui vera ed unica Speranza dell'umanità. Ore 11.30 si e' celebrata la Santa Messa, ore 13 consumazione del pranzo a sacco ore 14.00 brevi riflessioni della Ministra Carmen Partipilo saluti fraterni e congedo. |
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