SCORRANO, 3 DICEMBRE 2006: RITIRO D'AVVENTO FRATERNITA' OFS PUGLIA SUD “Camminiamo incontro al Signore……..”, è il canto di lode che abbiamo rivolto al Signore. Abbiamo così cominciato questo giorno, questo tempo d'avvento, il nostro ritiro zonale, camminando incontro al Signore che nascerà. Le fraternità della Puglia sud riunite intorno alla mensa del Signore, oltre al ritiro d'Avvento, accompagnano e celebrano i cento anni delle fraternità di Scorrano, Muro Leccese e Maglie.
b) Scoppiata un'enorme carestia nel suo paese, Elisabetta ha dovuto decidere come intervenire ed è diventata la misericordia per eccellenza. La donna La laica cristiana Dice Papa Pio XII: i fedeli laici si trovano nella linea avanzata della Chiesa, sono la chiesa. Elisabetta ha vissuto nella chiesa da laica. Risponde alle sfide del suo tempo vivendo eroicamente la carità: quello che aveva Elisabetta lo dona ai poveri e per questi ultimi della società con i suoi beni costruisce un ospedale. Con il suo modo di vivere la carità, che non è elemosina ma amore intelligente, insegna a noi francescani di oggi che la carità va organizzata, studiata e programmata. Inoltre Elisabetta vive in Germania come Francesco in Italia adattandone lo spirito, ciò che ha fatto Francesco lo ha fatto Elisabetta. Erano innamorati entrambi di Cristo. La penitente francescana Elisabetta emette la sua prima professione nelle mani di Corrado, suo padre spirituale, e insieme alle sue ancelle formano una piccola fraternità di preghiera e di conversione. Con la seconda professione formano una fraternità religiosa impegnandosi a vivere la misericordia di Dio, la cortesia, l'amabilità, le buone maniere. Come incarnare oggi la sua spiritualità francescana secolare? Come ci indica Francesco! Come ha fatto S. Elisabetta! Vivere la nostra missione di secolari nel mondo, essere garbati e cortesi. Dire una parola di speranza che esorta, che incoraggia, che aiuti. E se il Signore ce lo chiede e ne dà la grazia, dare la vita nel compimento della volontà di Dio. Come don Tonino Bello, il francescano dei nostri giorni, la cui vita è stata un servizio per i poveri, per gli ultimi. In questo tempo di attesa interroghiamoci e cerchiamo di darci delle risposte. La giornata è stata arricchita da una suggestiva e simbolica celebrazione per il centenario della fondazione delle fraternità di Scorrano, Maglie e Muro Leccese. La coordinatrice Carmen Partipilo ha consegnato il Crocifisso di San Damiano ai rispettivi ministri Mario Presicce, Nenuccia Portaluri e Salvatore Montefusco. Dal convento in processione siamo andati nella chiesa madre di Scorrano dove ci attendeva il vicario del vescovo. IL DONO DELLA LUCE !
I ministri delle fraternità hanno ricevuto la lampada d'avvento da consegnare nelle loro fraternità! Dopo i saluti ognuno è tornato alla propria casa, alla propria fraternità con il cuore gonfio di gioia e di serenità. Carmela Gadaleta Segretaria regionale Ofs
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