Santa Chiara, pianticella di Francesco.

11 agosto 2007

E' la prima volta che partecipo alla liturgia del transito di Santa Chiara, pianticella di Francesco d'Assisi.

Nella mia città non ci sono monasteri di monache clarisse. Con un po' di curiosità accetto l'invito che mi giunge dalla ministra di Castellana di recarmi a Mola di Bari presso il monastero delle suore di clausura dove si sarebbe celebrata tale liturgia e dove avrei avuto la possibilità di conoscere i ministri delle fraternità lì convenute.

Erano presenti i ministri delle fraternità di obbedienza Minori di Mola di Bari, Castellana, Monopoli, Ostuni e i ministri dell'Ofs della Regione Puglia di Conversano, Turi e Molfetta.

La chiesa del monastero era gremita di gente, tutti i banchi erano occupati. La liturgia è stata presieduta da fra Pietro Carfagna ministro provinciale Ofm della provincia di Foggia, il quale durante l'omelia ha affiancato alla persona di Chiara a quella di Elisabetta. Queste due donne hanno dato un senso profondo alla loro vita illuminata dalla grazia, dalla ricerca e dalla conoscenza di Colui che nel Vangelo si è rivelato. Hanno seguito Cristo facendo una scelta : uniformare la loro vita a quella di Gesù Cristo.

Alla liturgia erano presenti fra Francesco Monticchio, presidente della CAS regione Puglia e fra Ettore Marangi Ofm, della fraternità di Ostuni.

Al termine della liturgia le suore hanno offerto un rinfresco a tutti i partecipanti, è stato un momento significativo perché eravamo tutti fratelli e sorelle di un unico Padre: Francesco, che ha voluto l' Ordine Francescano Secolare.

E' sotto la protezione e intercessione di Francesco, con Chiara ed Elisabetta che affido il cammino d'unitarietà dell'Ordine Francescano Secolare perché ci diano la capacità e la possibilità di comprendere il disegno di Dio su di noi.

Carmela Gadaleta