17 Settembre, Terlizzi: momento assembleare per la commemorazione delle Stimmate di S. Francesco

Sono Chiara Colamartino, una Araldina della Fraternità di Bisceglie. Sono qui a raccontarvi come ho trascorso quest'anno la Festa delle Stimmate di San Francesco, il 17 settembre.

Erano circa le 9,00 quando con pulmino o con macchine personali siamo arrivati a Terlizzi presso la Chiesa dei Cappuccini “Santa Maria delle Grazie” in tanti.

Tutta la Famiglia Francescana , O.F.S., Gi.Fra. e araldini, di Terlizzi, Molfetta, Bisceglie, Giovinazzo, Trani e Ruvo di Puglia si è riunita per stare insieme in questo giorno in cui si ricorda Francesco d'Assisi che ha ricevuto le Stimmate.

Dopo l'Accoglienza con biscotti, succhi di frutta e bevande varie, offerti dai simpatici ragazzi di Terlizzi, tutti quanti ci siamo recati in Chiesa, dove Padre Massimiliano Carucci, ha celebrato l'Eucaristia. La Messa è stata animata dal coro del Convento dei Frati Cappuccini di Giovinazzo e dai ragazzi della Gi.Fra. di Terlizzi.

A noi Araldini è stato dato il compito della lettura delle preghiere dei fedeli.

Terminata la Messa , tutti noi ragazzi e ragazze presenti siamo stati radunati nella stanza della Gi.Fra. dove insieme agli animatori, con la pasta e le tempere, abbiamo costruito un sonaglio. Abbiamo lavorato con tanto impegno perché ognuno aveva il desiderio di realizzarlo bene per cui eravamo anche un po' troppo agitati, ma alla fine tutto è andato a perfezione: ognuno si è portato il proprio ricordo a casa.

Contemporaneamente a questo, gli adulti dell'O.F.S. e i giovani della Gi.Fra. erano in un salone vicino, all' ascolto di Padre Francesco Monticchio che aveva preparato una relazione per loro.

Non poteva mancare la “pausa pranzo” dove sono uscite paste al forno, pizze di patate, insalate di riso, panini e focacce, dolci vari preparati dai genitori, ecc. ecc. che si sono distribuiti sui tanti tavoli che i giovani di Terlizzi ci hanno messo a disposizione.

Bellissimo è stato il racconto mimato delle stimmate, presentato dalla Gifra di Terlizzi.

Quando gli adulti hanno recitato i Vespri in Chiesa, noi ci siamo divertiti giocando, cantando, ballando o addirittura facendo capriole … per aiutare la digestione.

Ci siamo accorti che questa bella giornata stava finendo quando ci siamo disposti tutti in fila, noi più piccoli davanti, per andare per le strade di Terlizzi recitando il Rosario ad alta voce, cantando e visitando alcuni luoghi francescani presenti nel paese.

Tornati alla Chiesa dei Cappuccini con un po' di tristezza ci siamo saluti con baci ed abbracci promettendoci di esserci alla prossima occasione.

Chiara Colamartino

Araldina di Bisceglie