UN EVENTO NELL’EVENTO:
SI APRONO LE CELEBRAZIONI DEL
25° ANNIVERSARIO DEL DIES NATALIS
DEL SERVO DI DIO DON TONINO BELLO...

CELEBRANDO LA FESTA DI S. FRANCESCO D’ASSISI

Tutti presenti: Il provinciale cappuccino fra Alfredo Marchello, la sindaca Francesca Torsello, il Maestro Gian Vito. Tannoia, la coppia Edoardo e Celeste Winspeare, i fratelli Marcello e Trifone Bello, il presedente Giancarlo Piccinni e il direttore artistico dell’evento Sergio Filippo.

Sul palco campeggia la gigantografia in onore di Don Tonino Bello Servo di Dio e terziario francescano, voluto dal comitato festa dall’Ordine francescano secolare.

La fisarmonica usata da don Tonino è la testimone silenziosa di tutta la celebrazione che apre la commemorazione del 25° del “Dies Natalis” del grande terziario francescano e cittadino di Alessano.

CON LA FISARMONICA LA GIOIA  DEL VANGELO!
Con questo tema si è inaugurato l’anno “dontoniniano” da parte dei frati cappuccini di Alessano. Dovevano partire proprio da questo convento, che don Tonino chiamava il “suo convento”, le celebrazioni commemorative.

La fisarmonica, immancabile compagna di viaggio di don Tonino, sempre adagiata nella sua fiat cinquecento, è stato l’elemento emblematico della serata. Il maestro Tannoia con un trasporto emotivo ed emozionante, nella casa di don Tonino la ha indossata con estremo rispetto e venerazione e ha tirato fuori le armonie dimenticate dopo decenni di silenzio.


Così gli alessanesi hanno vissuto una serata piena di emozioni.

Quanti abbiamo pregato perche la Chiesa voglia proporre Don Tonino ad esempio eroico di vita cristiana per tutta l’umanità!

…. E quanti ancora abbiamo desiderato durante questa bellissima serata che Papa Francesco venga a confermare con una sua visita la venerazione che il popolo di Dio manifesta per don Tonino!

Mentre il maestro Tannoia tirava fuori  dalla fisarmonica di don Tonino  una dolce melodia, qualcuno mi ha confidato: <stasera si sente davvero la presenza di Don Tonino tra noi>!  

La partecipazione straordinaria del regista Edoardo Winpeare e di sua moglie l’attrice Celeste Casiaro che appassionatamente hanno letto alcuni brani degli scritti di Don Tonino insieme a quelli letti dal Dott. Giancarlo Piccinni, presidente della Fondazione “Don Tonino Bello”, hanno dato il tono alla serata.                               

Poi i brani eseguiti dagli alunni del maestro Gian Vito Tannoia, Ilenia Rosa Stigliano…

… e Alessio Giove hanno dato alla serata un tono di giovinezza e di speranza che ci ha riportato agli anni giovanili di Don Tonino Bello quando con la sua fisarmonica trasmetteva e arricchiva con l’arte l’afflato evangelico della sua vita.

I giovani artisti hanno eseguito musiche di  J. S. Bach, D. Scarlatti e A. Piazzolla..

Entusiasmanti i loro duetti e gli a solo.

Infine l’atteso concerto del maestro Tannoia.

L’introduzione è stata caratterizzata con l’assolo per fisarmonica con i pezzi Valzer Musette francese e e il Brehme  di G. Hermosa.

Infine l’anteprima mondiale della sua composizione eseguita in esclusiva qui ad Alessano, in onore di Don Tonino:

Il Concerto N° 2 “Antidotum Tarantulae” per fisarmonica solista, archi e percussioni.

Il concerto si articola in tre movimenti:

Il primo rappresenta i momenti concitati del morso della taranta e le convulsioni del tarantato.

Il secondo movimento è una breve ma intensa cadenza insieme al tamburellista.

Nel terzo movimento si va verso una esplosione di energie ritmiche che si conclude quanto il tarantato simbolicamente schiaccia il ragno.

Gian Vito Tannoia, docente di organo al conservatorio di Matera, è considerato un musicista dalla formazione completa. Interprete apprezzato in veste di solista da prestigiose orchestre sinfoniche  e da camera.

Il grazie di Fra Fra e del provinciale fra Alfredo Marcello

La sindaca Francesca Torsello chiude la serata dichiarandosi onorata e soddisfatta per la serata che ha inaugurato l’anno “dontoniniano” nel convento dei frati cappuccini, luogo di ispirazione cristiana per don Tonino e per tutto la cittadinanza.



fra fra